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Che cos’è il location biasing?

La determinazione dei dati di posizione gioca un ruolo cruciale nell’aiutare aziende e organizzazioni a comprendere la località esatta di un utente. La posizione è spesso necessaria per eseguire una transazione, come una consegna, oppure può contribuire a verificare l’identità in un controllo dei precedenti. Per ricevere dati di posizione il più possibile accurati, molte aziende e organizzazioni si affidano all’acquisizione degli indirizzi.

L’acquisizione degli indirizzi predispone per un cliente o utente il proprio indirizzo all’inizio della digitazione all’interno di un modulo e, fornendo appunto questo indirizzo piuttosto che chiedere agli stessi di inserirlo, riduce significativamente la possibilità di errori. Oltre a contribuire all’accuratezza, l’acquisizione degli indirizzi ha anche il vantaggio di migliorare l’esperienza utente riducendo il tempo necessario per inserire un indirizzo. Inoltre, è dimostrato che l’acquisizione degli indirizzi incrementa le conversioni e diminuisce i tassi di abbandono dei carrelli.

Numerosi dispositivi mobili e computer hanno attivato la funzionalità di geolocalizzazione e, tramite questi dati, il location biasing è in grado di ottimizzare l’acquisizione sfruttando i dati per generare risultati più intelligenti. Qui esploriamo il modo in cui funziona il location biasing, perché ottimizza l’acquisizione degli indirizzi rispetto alle precedenti iterazioni e scopriamo quali sono i suoi vantaggi. 

Il location biasing offre risultati notevolmente più precisi e granulari rispetto alle precedenti iterazioni dell’acquisizione indirizzi. Di conseguenza, le soluzioni di acquisizione che usano il location biasing, come Loqate, possono generare risultati con un numero di battute sensibilmente inferiore, preservando lo stesso livello di accuratezza.  

Che cos’è il location biasing? 

Il location biasing sfrutta la posizione esatta di un cliente basandosi sul suo indirizzo IP per ponderare i risultati di ricerca rispetto a località prossime alla sua. In questo modo, i clienti ricevono risultati più pertinenti poiché la denominazione di una località non rappresenta solo un fattore di ricerca, bensì gioca un ruolo cruciale.  

Come funziona il location biasing? 

Il location biasing acquisisce le coordinate di latitudine e longitudine del cliente basandosi su un indirizzo IP o sulla posizione del dispositivo (se tale configurazione è attivata nelle impostazioni). Questi dati di posizione caratterizzati da un’elevata precisione poi contribuiscono a valutare e classificare i risultati di ricerca fino a individuare un indirizzo che corrisponda alla ricerca e che sia inoltre il più vicino al cliente. Latitudine e longitudine fungono da campo supplementare per l’indirizzo per trasformare la posizione del cliente nel fattore principale della ricerca.  

Di conseguenza, i risultati vengono restituiti più rapidamente dal momento che l’algoritmo di ricerca propende per individuare gli indirizzi più prossimi al cliente. Pertanto, non deve cercare nell’intero database prima di produrre un risultato. Analogamente, un cliente potrà individuare il suo indirizzo in poche battute anziché con l’inserimento completo, poiché la posizione affinerà i risultati di ricerca molto più velocemente.

Anche attivando il location biasing, l’acquisizione degli indirizzi troverà comunque un indirizzo anche qualora sia lontano dal cliente perché l’elemento di biasing dà priorità all’indirizzo più prossimo all’utente: nel caso questo indirizzo non vi fosse, la ricerca prosegue e fornisce il risultato attingendo dal resto del database.  

In che modo il location biasing migliora l’acquisizione degli indirizzi? 

Alcuni moduli di acquisizione di indirizzi utilizzano una forma rudimentale di location biasing in cui le coordinate geografiche del cliente vengono convertite in un campo di indirizzo da impiegare come parte della ricerca. Tuttavia, questa conversione implica che il raggio di ricerca potrà essere ampio, a indicare che i risultati saranno diluiti e inefficaci. Il location biasing così come utilizzato da Loqate analizza direttamente la latitudine e la longitudine, andando a scremare con maggiore efficacia i risultati di ricerca. 

Quali sono i vantaggi legati al location biasing? 

Con il location biasing si può ridurre il numero di battute necessarie e velocizzare l’inserimento dell’indirizzo, migliorando quindi la customer experience per le aziende. Inoltre, grazie all’elemento di biasing localizzato, i clienti sono più inclini a inserire l’indirizzo corretto. Questa maggiore precisione si ottiene poiché i risultati di ricerca si basano sulla posizione piuttosto che su un indirizzo similare.  

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